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Il 1955 non è stato solo l’anno di nascita dell’azienda; è stato l’inizio di una visione. Alfredo Celli ha fondato l’impresa che porta il suo nome con un’idea semplice ma potente: costruire macchine capaci di resistere al tempo e al duro lavoro nei campi.
Forte della testardaggine tipica degli agricoltori, ha saputo vedere lontano e da quell’intuizione sono nati 70 anni di evoluzione, innovazione e presenza globale. Oggi Celli è un punto di riferimento nella realizzazione di macchine per la lavorazione del terreno, con una gamma completa distribuita in tutto il mondo.
Settant’anni di storia non si improvvisano: ecco perché, per celebrare questo traguardo, Celli ha avviato una narrazione attraverso i suoi canali ufficiali sui social media.
Un viaggio nella memoria, un racconto per immagini fatto di fotografie storiche, volantini d’epoca e materiali d’archivio che documentano la nascita e la crescita dell’azienda.
Uno scorcio sul passato che permette di scoprire ciò che è cambiato nel tempo – il mercato, le tecnologie, le sfide – e quanto invece è rimasto immutato: la volontà di progettare macchine affidabili, concrete e pensate per durare. Una visione che non si è mai persa ma al contrario, si è radicata nel tempo, diventando il fondamento di un’azienda che continua a costruire il proprio futuro.
La storia di Celli è fatta anche dei racconti delle persone che ogni giorno scelgono e utilizzano le sue macchine, che diventano poi compagne fidate di lavoro per molti anni o addirittura decenni. E per celebrare questa vita insieme, è stata lanciata l’iniziativa “La tua Celli in uno scatto”.
L’invito è semplice: mostrare la propria macchina Celli in una fotografia. È ancora possibile partecipare, inviando entro il prossimo 30 giugno un’immagine del proprio mezzo (storico o in uso) in diverse modalità:
Una giuria interna selezionerà lo scatto più significativo. All’autore sarà dedicato un riconoscimento speciale, che includerà una visita in azienda e una menzione ufficiale sui canali online di Celli.